La pausa nella guerra commerciale tra Stati Uniti e Cina e il conseguente boom della domanda stanno spingendo le compagnie di navigazione ad immettere rapidamente nuova capacità. Che sul trade tra l’Asia e la costa occidentale del Nord America ha fatto registrare in cinque delle prossime 11 settimane un incremento del 30% su base annua.
Rispetto al periodo immediatamente precedente alla pausa tariffaria, la capacità programmata aggiunta lungo questa rotta è aumentata del 12,8% a giugno e del 16,5% a luglio. Rispetto alla settimana precedente, i liner hanno programmato di iniettare nel trade ben 397.000 TEU in più tra giugno e luglio.
A giugno/luglio, le compagnie di navigazione prevedono di offrire circa il 18% di capacità in più su base annua. “Resta ovviamente da vedere se i volumi aumenteranno in misura direttamente proporzionale all’aumento della capacità programmata” spiega Sea Intelligence. “Se così fosse, sarebbero problemi seri per i porti di Los Angeles e Long Beach” aggiunge.
