News

Gli effetti della pausa tariffaria

Diminuiscono i blank sailing sulle rotte est-ovest

di Redazione

Il trasporto marittimo globale di container continua a fare i conti con interruzioni e volatilità delle tariffe, mentre si prevede che le cancellazioni delle partenze sulle principali rotte commerciali est-ovest diminuiranno del 24% a giugno e del 55% entro luglio.

A fornire l’aggiornamento è Drewry.

Tra la settimana 24 (9-15 giugno) e la settimana 28 (7-13 luglio), saranno cancellare soltanto 55 partenze sulle 709 programmate, con un tasso di cancellazione dell’8%.

La maggior parte dei blank sailing interessa da vicino la rotta transpacifica in direzione est (47% del totale), seguita da Asia-Nord Europa e Asia – Mediterraneo (29%) e dalla rotta transatlantica in direzione ovest (24%).

Intanto, la congestione portuale globale continua a mettere a dura prova le catene di approvvigionamento. La scorsa settimana i tempi di attesa per una finestra di attracco hanno raggiunto le 23 ore a Rotterdam e le 41 ore ad Anversa.

I ritardi stanno aumentando anche a Shanghai, Singapore e Port Klang, con colli di bottiglia nel trasbordo particolarmente acuti a Singapore. I gateway statunitensi come Los Angeles e New York rimangono congestionati, causando l’accumulo di navi, tempi di transito prolungati e una crescente complessità nelle reti di trasporto interne.

La corsa al front loading da parte dei caricatori in import statunitensi ha aggiunto nuove pressioni sulla tenuta dei traffici lungo le rotte commerciali tra la Cina e gli Stati Uniti. Il picco di domanda sta mettendo ulteriormente a dura prova le rotte transpacifiche e accelerando gli aumenti tariffari. In risposta, i vettori hanno ridotto significativamente le partenze a vuoto, con un calo del 52% sulla costa orientale degli Stati Uniti (da 23 a 11) e del 28% sulla costa occidentale (da 33 a 24) tra maggio e giugno.

Torna su