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Pioggia di emendamenti all'art.3 del ddl Concorrenza

Legge 84/94 a rischio stravolgimento

di Redazione Port News

Scambio di manodopera, autoproduzione, linee guida per la definizione dei criteri generali di rilascio delle concessioni, ripristino degli accordi sostitutivi. Sono questi i principali temi su cui sono intervenuti ieri i membri della decima Commissione del Senato nell’ambito dell’esame del Ddl Concorrenza.

Sono 17 gli emendamenti all’art. 3 della disegno di legge, che riscrive l’art. 18 della legge 84/94 sulle concessioni portuali.

Particolarmente impattante risulta la proposta emendativa sulla soppressione del divieto di interscambio di manodopera tra aree demaniali assentite in concessione, presentata con modalità più o meno soft, da Lega, Forza Italia, Fratelli di Italia e Italia Viva (emendamento 3.5 e dagli emendamenti 3.17 al 3.21).

La senatrice di Italia Viva, Daniela Sbrollini, propone inoltre, all’emendamento n. 3.07, di inserire all’art.16 della legge 84/94, il comma quater, che consente alle navi di linea, adibite al trasporto pubblico locale marittimo intraregionale, o che effettuino tratte inferiori alle 100 miglia, la possibilità di effettuare in autoproduzione le operazioni portuali, espletate dal proprio personale all’uopo formato.

Molti emendamenti puntano poi a ripristinare la necessità di emanare il regolamento sulla definizione dei criteri generali di rilascio e disciplina dei rapporti concessori. Tale previsione, presente all’art.18, comma 1, è stata soppressa dal ddl Concorrenza.

C’è chi chiede (emendamento 3.3, Arrigoni, Marti, Mollame, Pianasso, Pisani) che sia l’Autorità di Regolazione dei Trasporti a definire le linee guida sulla base delle quali affidare le concessioni. E c’è, invece, ritiene debba essere il Ministro delle Infrastrutture, di concerto con quello dell’Economia, a farlo (emendamento 3. 5, Garnero, Santanché). In questo stesso emendamento è stata comunque reinserita la possibilità, per il presidente dell’AdSP, di concludere, previa delibera del Comitato di Gestione, accordi sostitutivi della concessione demaniale.

Il Senatore Gianluca Castaldi, del Movimento 5 Stelle, all’emendamento 3,6,  e i senatori piddini Francesco Giacobbe, Franco Mirabelli e Caterina Biti (emendamento 3.7) chiedono all’Autorità Nazionale Anticorruzione di di adottare bandi tipo relativi alle procedure di affidamento delle concessioni.

All’emendamenti 3.10, 3.11 e 3.12, Lega Nord, PD e Forza Italia, chiedono che per le concessioni di durata superiore ai quattro anni, l’Autorità di Regolazione dei Trasporti provveda a definire gli schemi di concessione da inserire negli avvisi da pubblicare sull’albo pretorio.

Scarica gli emendamenti al DDL Concorrenza

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