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Iniziativa di Assoporti

Un Patto per la Parità di Genere

di Redazione

Un Patto per la parità di genere. Lo hanno sottoscritto la scorsa settimana tutte le Autorità di Sistema Portuale a margine dell’Assemblea degli Associati di Assoporti.

Ne dà notizia l’Associazione dei Porti Italiani, in una nota stampa in cui sottolinea che lo scopo dell’accordo è quello di  migliorare le condizioni di lavoro femminile, di valorizzare le attività svolte dalla componente in questione e di definire politiche aziendali che coinvolgano tutti i livelli dell’organizzazione. Ciò al fine di sensibilizzare, formare e comunicare con tutte le lavoratrici e i lavoratori per consentire parità di trattamento, pari rappresentanza e la generale promozione di ambienti di lavoro che favoriscano la piena collaborazione per sconfiggere le disuguaglianze.

Il Patto è stato siglato nell’ambito del progetto Women in Transport – the challenge for Italian Ports, avviato nelle scorse settimane da Assoporti e dalle AdSP con l’obiettivo di ribadire l’impegno nella lotta contro le disuguaglianze di genere, in linea con gli obiettivi dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite, nonché le priorità dell’Unione Europea e del PNRR.

“Sono particolarmente contento di questo progetto, che risponde all’esigenza di rendere anche il fondamentale settore portuale più equo e inclusivo in un’ottica di genere” ha dichiarato il Ministro delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibile, Enrico Giovannini, cui l’iniziativa è stata segnalata in occasione della scorsa riunione della Conferenza Nazionale di Coordinamento delle AdSP.

“Si tratta di un passo importante che denota la sensibilità di Assoporti per rendere più paritario un settore in cui prevale la presenza maschile e che va nella direzione auspicata dall’Agenda 2030 dell’Onu e delle direttrici europee del Next Generation. EU.” ha aggiunto.

Dal canto suo, il Presidente di Assoporti, Rodolfo Giampieri, ha dichiarato, “Come abbiamo detto in diverse occasioni, la portualità svolge un servizio essenziale per il Paese e mai come prima questo è stato evidente come nelle fasi più difficili dell’emergenza sanitaria. Diventa quindi altrettanto essenziale per questo settore, in profonda trasformazione, essere protagonista anche nella lotta contro le disuguaglianze. Con le AdSP abbiamo lavorato di squadra, giungendo a questo documento che fornisce le linee guida per le azioni concrete che saranno messe in atto. Lavoreremo a stretto contatto con tutto il cluster e con le parti sociali per raggiungere gli obiettivi presenti nel Patto.”

Il progetto di Assoporti e delle AdSP, Women in Transport – the challenge for Italian Ports, mira a rafforzare l’impiego delle donne nei porti e offrire pari opportunità per le donne e gli uomini in questa fase di transizione, anche ma non solo digitale, del lavoro portuale.  Per questo motivo, la consueta iniziativa congiunta dei porti italiani, Italian Port Days – Opening Port Life and Culture to People (già accreditata dalla Commissione Europea – EMD In My Country) ospiterà eventi in tutt’Italia dedicati alla parità di genere, con l’illustrazione dei contenuti del Patto da parte di rappresentanti femminili del mondo portuale. Gli eventi di Italian Port Days – che quest’anno sono dedicati alla sostenibilità sociale – si terranno tra settembre e ottobre con il focus per la Parità di Genere che avrà luogo il 4 ottobre prossimo.