Le rotte che collegano l’Estremo Oriente all’Europa rimangono ad oggi quelle più gettonate tra le principali compagnie di navigazione. Lungo questo trade sono ad oggi attive 133 portacontainer megamax, con oltre 18.000 TEU di capacità.
Complessivamente, rispetto all’anno scorso, queste rotte hanno perso dieci unità, con un calo dell’1,9% dovuto principalmente alla decisione di MSC di spostare alcune delle sue 24000 TEU nei servizi di collegamento tra il Far East e l’Africa Occidentale. La dimensione media delle navi impiegate in questa rotta è passata da una media di 6343 TEU ad una di 8127 TEU; si tratta di un incremento del 28% che ha permesso a questo trade di entrare nella top ten delle rotte commerciali più importanti per la dimensione del naviglio impiegato.
In aumento la crescita dimensionale delle navi impiegate sulla rotta tra Europa- Medio Oriente e ISC, grazie soprattutto all’arrivo delle navi più grandi operate dalla Gemini Cooperation, da MSC e da COSCO.
Circa 41 unità da oltre 12.500 TEU sono impiegate su servizi dedicati tra l’Europa e l’ME/ISC, rispetto alle sole 20 di un anno fa.