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Cosco studia un progetto pilota per certificare l'acquisto di biocarburante

Blockchain e ambiente, un matrimonio possibile

di Redazione

Cosco e Global Shipping Business Network hanno completato un progetto pilota per emettere certificati verdi tracciabili e verificabili attraverso la loro piattaforma blockchain.

Il prodotto di spedizione Hi ECO lanciato dal colosso cinese in collaborazione con il consorzio tecnologico no profit, sfrutta la tecnologia blockchain per stabilire un collegamento diretto tra il certificato Proof of Sustainability (PoS), che documenta l’acquisto di biocarburante da parte del vettore, e i certificati verdi rilasciati alle aziende.

“Questo collegamento garantisce che ad ogni Certificato Verde corrisponda una operazione di acquisto di biocarburante” spiega in una nota GSBN. “Inoltre, la tecnologia consente una facile verifica tramite attestazione, consentendo alle parti interessate di convalidare la veridicità delle affermazioni. Ciò aumenta la credibilità e stabilisce una base di fiducia tra tutti i partecipanti coinvolti nel processo di spedizione”.

“Misurare l’impatto della decarbonizzazione richiede l’accesso a dati affidabili” spiega il Ceo di GSBN, Bertrand Chen. “Il completamento di questo progetto pilota con COSCO è un passo positivo verso la garanzia che le dichiarazioni ecologiche siano tracciabili e verificabili. Non vediamo l’ora di lavorare con i nostri membri e partner per implementare ancora più soluzioni per assistere la loro transizione verso la decarbonizzazione”.

Per Tang Wei, responsabile del reparto di sviluppo e mantenimento dei clienti strategici presso COSCO Shipping: “Il certificato Hi ECO integra il nostro impegno a ridurre le emissioni durante l’intero ciclo delle operazioni.. Questa soluzione pionieristica è stata ulteriormente garantita come giusta ed equa attraverso GSBN che funge da parte neutrale e attraverso la sua piattaforma abilitata alla blockchain, fornisce ai nostri clienti la garanzia di immutabilità e tracciabilità.

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