Incidente tragico al porto di Catania. Durante la notte un marittimo napoletano, Vincenzo Giova di 52 anni, imbcarcato sul ro-ro Eurocargo Ravenna del gruppo Grimaldi è rimasto schiacciato durante le manovre di carico e scarico di alcuni container presenti a bordo.
La Procura di Catania ha aperto una inchiesta e ha disposto il sequestro della nave per poter eseguire i primi rilievi.
“Siamo tutti distrutti dall’incidente mortale che ha coinvolto ieri pomeriggio un nostro marinaio, imbarcato sulla nave ro/ro Eurocargo Ravenna, nel porto di Catania” ha affermato in una nota il Gruppo Grimaldi. “Appena ricevuta la notizia, il nostro Gruppo si è subito attivato per informare e fornire massimo sostegno ai famigliari del collega, alcuni dei quali si trovano già nello scalo etneo. L’area della nave dov’è accaduto l’incidente è attualmente sotto sequestro. Sono in corso le indagini della polizia portuale per ricostruire la dinamica dell’accaduto, alle quali il nostro Gruppo sta fornendo la massima assistenza”.
Filt Cgil e Fit Cisl di Catania esprimono la propria rabbia in un comunicato stampa. “Ancora una volta un lavoratore ha perso la vita mentre si guadagnava da vivere. Giova, padre di quattro figli, campano, lavorava da anni nel settore marittimo e non ha più fatto ritorno a casa lasciando nel dolore i propri familiari e tutte le persone che lo amavano. È una storia che non vorremmo più raccontare e che invece si ripete in contesti lavorativi sempre diversi, ma con dinamiche sempre analoghe. Siamo convinti che queste tragedie potrebbero essere evitate se solo si investisse di più nei sistemi di sicurezza, nella formazione, nei controlli e in tutto ciò che ha a che fare con la sicurezza di chi opera in tutti i luoghi di lavoro. Continueremo a fare la nostra parte affinché si arrivi a questi obiettivi e non abbandoneremo mai questa battaglia che giudichiamo prioritaria nell’azione sindacale. Ci stringiamo con grande dolore ai familiari del lavoratore”.