Gli houthi tornano a minacciare i traffici marittimi nel Mar Rosso. Nella giornata di ieri, i ribelli yemeniti hanno annunciato che prenderanno di mira tutte le navi appartenenti a compagnie che intrattengono rapporti commerciali con i porti israeliani, indipendentemente da bandiera, proprietà o destinazione.
L’avvertimento è stato diffuso in una dichiarazione televisiva dal portavoce militare del gruppo.
“Le Forze Armate yemenite invitano tutti i Paesi a fare pressione sul nemico affinché cessi la sua aggressione e revochi il blocco sulla Striscia di Gaza”, ha dichiarato il portavoce, definendo gli attacchi una “responsabilità religiosa, morale e umanitaria”.
I ribelli Houthi hanno lanciato la loro prima campagna dell’anno contro il trasporto mercantile all’inizio di questo mese, affondando due navi portarinfuse, uccidendo almeno quattro marittimi, ferendone altri e rapendo membri dell’equipaggio.