Nonostante il divorzio da Maersk e la scelta di organizzare i propri network autonomamente, MSC rimane ad oggi il principale vettore nel trade transatlantico.
Lo evidenzia Alphaliner, sottolineando come la quota di mercato atlantica del liner italo-svizzero sia aumentata di 0,7 punti percentuali da luglio 2024 a luglio 2025, passando dal 41,1 al 41,8%.
I calcoli della consultancy firm francese si basano sulle dimensioni della flotta delle portacontainer operate dal liner in tutti i servizi che offrono un collegamento in direzione ovest dall’Europa, o dal Mediterraneo, verso il Nord America.
Il gruppo dell’armatore sorrentino, Gianluigi Aponte, è in grado di dispiegare una capacità di 500.000 TEU lungo le rotte tra l’Europa e il Nord America.
Secondo posto per Hapag Lloyd, che ha un market share del 14,9%. Si tratta di una percentuale significativamente inferiore rispetto al 19,6% di luglio 2024.
Maersk, partner di Hapag Lloyd nell’alleanza Gemini, ha nel frattempo aumentato la propria quota di mercato, passando nei 12 mesi presi in esame dall’8,9 al 14,4%. Il vettore danese mantiene il terzo posto in questa speciale classifica.