Porti, Canada e USA a due velocità sulla costa occidentale del continente nordamericano. Se nei primi tre trimestri del 2025 gli scali portuali canadesi hanno fatto registrare una performance in linea con il loro benchmark pre-pandemico, quelli statunitensi si sono mantenuti su rendimenti nettamente inferiori alle aspettative.
In questo contesto, il porto di Los Angeles è, tra quelli americani, l’unico ad aver consolidato la propria posizione, conquistando nel periodo di riferimento quote crescenti del market share regionale.
Lo certifica Sea Intelligence nella sua ultima analisi.
I porti canadesi di Vancouver e Prince Rupert hanno registrato una crescita nel terzo trimestre del 2025 sostanzialmente in linea con le loro medie pre-pandemia del periodo 2017-2019. Al contrario, tutti i principali porti della California e la Northwest Seaport Alliance (NWSA, una partnership tra i porti di Seattle e Tacoma) hanno registrato performance inferiori ai loro benchmark storici.
L’analisi di Sea Int. mostra come questa performance divergente abbia influito sulla quota di ciascun porto sul totale dei volumi importati nei primi tre trimestri del 2025. I dati rivelano un significativo consolidamento della quota di mercato all’interno del complesso portuale della Baia di San Pedro, con una quota di mercato che è passata dal 68,9% del primo trimestre al 70,7% del terzo.
Questo incremento aggregato è stato trainato interamente dal porto di Los Angeles, che ha ampliato la propria quota di mercato individuale dal 35,3% nel primo trimestre del 2025 al 38,0% nel terzo trimestre del 2025.
A questo incremento ha fatto da contraltare il vicino porto di Long Beach, la cui quota è diminuita dal 33,6% nel primo trimestre del 2025 al 32,7% nel terzo trimestre del 2025. La perdita di quote di mercato più consistente si è registrata presso NWSA, che è scesa trimestralmente dall’8,9% del primo trimestre 2025 al 7,5% del terzo trimestre 2025. Anche Oakland ha registrato un calo costante e più contenuto, dal 6,9% del primo trimestre 2025 al 6,3% del terzo trimestre 2025.