La domanda globale di GNL come combustibile marittimo raggiungerà quota 16 milioni di tonnellate all’anno di qui al 2030. Si tratta del 60% in più rispetto ai volumi movimentati nel decennio scorso, terminato nel 2023.
Lo rivela Shell nel suo ultimo outlook, sottolineando come il 60% della domanda sarà soddisfatta dalle portacontainer, a seguire, le navi cisterna e i RO/RO.
Shell prevede che oltre 170 milioni di tonnellate di nuova fornitura di GNL saranno disponibili entro il 2030, soddisfacendo l’aumento della domanda.
I principali fornitori saranno gli USA, la cui attività produttiva sarà in grado di soddisfare di qui al 2030 il doppio della domanda di GNL da parte di Giappone e Corea del Sud. USA e Qatar insieme rappresentano il 60% della fornitura globale di GNL.