© Marinaio56 (CC BY-SA 4.0)
News

A due giorni dall'aggiudicazione del servizio di collegamento con le Pelagie

Caronte&Tourist, maxi sequestro preventivo della Finanza

di Redazione

A distanza di pochi giorni dalla notizia dell’aggiudicazione del servizio di collegamento via mare con Lampedusa e Linosa, la compagnia Caronte&Tourist si è vista sequestrare preventivamente dal Nucelo di polizia economico-finanziaria, sezione Frodi comunitaria, una quota dell’affidamento quinquennale da 40 milioni di euro per il collegamento marittimo con le isole Pelagie.

La notifica del sequestro preventivo è arrivata via pec all’assessorato alle infrastrutture della Regione Sicilia e fa parte di un’inchiesta giudiziaria che ha colpito il colosso dei traghetti fra la primavera e l’estate.

I media locali riportano come l’indagine sia focalizzata sul mancato possesso dei requisiti per partecipare all’appalto da parte delle tre navi impiegate nelle tratte Milazzo-Eolie e Palermo-Ustica: la Bridge, la Helga e l’Ulisse. Secondo i magistrati, i traghetti non sarebbero adatti al trasporto dei disabili, memtre negli atti di partecipazione alla gara i vertici della compagnia avevano dichiarato diversamente.

Le tre navi impiegate su queste tratte erano state sequestrate a giugno. Con il nuovo provvedimento, la Regione dovrà versare una quota dell’appalto appena assegnato per adempiere anche alla parte finanziaria del sequestro.

La Regione Sicilia ha comunicato di aver raggiunto un accordo con Caronte&Tourist per cui la compagnia di navigazione, fino alla conclusione della procedura negoziata attualmente in corso, gestirà il servizio in regime di mercato libero per gli arcipelaghi delle Eolie e delle Egadi e per Ustica, mentre è stata firmata una proroga tecnica di un mese per i collegamenti con Pantelleria.

«L’attenzione del mio governo verso le isole minori – afferma il presidente della Regione, Renato Schifani – è sempre molto alta, come ho dimostrato già dai primi giorni del mio insediamento. Stiamo lavorando per fornire soluzioni concrete e durature alle criticità che si sono registrate nei collegamenti, non soltanto a tutela dell’eccezionale valore turistico di queste splendide mete, ma anche e soprattutto per garantire ai residenti il fondamentale diritto alla mobilità».

«Doveroso, in questa circostanza, fare un ringraziamento alla compagnia di navigazione Caronte&Tourist – aggiunge l’assessore regionale alle Infrastrutture e alla mobilità, Alessandro Aricò – che ha dimostrato grande senso di responsabilità garantendo il servizio ancora per le prossime settimane. A breve chiuderemo le procedure negoziate con cui affideremo i collegamenti per i prossimi cinque anni e questo ci consentirà di restituire a tutti i residenti delle isole siciliane serenità e garanzie, anche al di fuori dei mesi di maggiore afflusso turistico».

I lotti previsti dalla procedura attualmente in corso sono quattro: il primo riguarda le isole Eolie e ha un importo complessivo di 33,6 milioni di euro circa. Il secondo, per le Egadi, ammonta a circa 14,8 milioni. Il lotto relativo ai collegamenti con Pantelleria ha un importo di circa 24 milioni di euro; mentre l’ultimo, per Ustica, di circa 15,5 milioni. Le cifre dei lotti sono al netto dell’Iva. Il lotto che riguarda i collegamenti verso Lampedusa e Linosa, invece, per un importo di 40.030.723 euro, è già stato aggiudicato a Caronte & Tourist.

Tags:
Torna su