Questa settimana le tariffe di trasporto marittimo di container sono calate del 3,3% su quella precedente, attestandosi a una media di 2517 dollari a FEU.
Lo riporta Drewry sottolineando che si tratta del sesto decremento settimanale consecutivo per i noli. Una flessione persistente innescata dall’alta volatilità del mercato, che ha reagito all’annuncio dei dazi di Trump (il 2 aprile scorso) con un ritardo di un mese, con i tassi che hanno iniziato a salire a maggio e hanno continuato ad impennarsi sino alla prima settimana di giugno.
Tuttavia, questa tendenza si è poi invertita, con i tassi in costante calo da metà giugno.
In calo i noli del trade transpacifico. Sulla Shanghai – Los Angeles sono diminuiti del 5%, a 2675 dollari a FEU, mentre sulla Shanghai – New York sono scesi del 7%, a 4210 dollari a FEU.
Con la sospensione temporanea dei dazi doganali statunitensi sui prodotti cinesi, in scadenza a metà agosto, le compagnie di navigazione stanno riducendo i servizi nel Pacifico, cancellando altre partenze. Dal momento che la corsa al front-loading da parte degli importatori statunitensi ha ormai esaurito la propria spinta propulsiva, Drewry prevede che le tariffe spot su queste rotte commerciale continueranno a diminuire la prossima settimana.
Le tariffe di trasporto hanno comunque fatto segnare un calo generalizzato anche lungo tutti gli altri servizi di collegamento.
Sulla Shanghai – Genova, ad esempio, i valori sono scesi del 2% su base settimanale, a 3376 dollari a FEU.
Le uniche tariffe a far registrare un aumento sono state quella della Rotterdam – New York, salite del 2%, a 2033 dollari a FEU.