Hapag Lloyd si sarebbe fatta avanti per rilevare la ZIM. Lo si apprende da vari media, che citano fonti vicine ad Haifa, quartier generale della compagnia israeliana.
Secondo quanto riportato da splash247 le negoziazioni tra le due parti non sono ancora partite. Si sa però che il possibile arrivo del colosso tedesco avrebbe già incontrato forti resistenze nel comitato dei lavoratori di ZIM, per via della presenza di fondi sovrani del Qatar e dell’Arabia Saudita tra gli azionisti di Hapag Lloyd. Cosa, quest’ultima, che viene vista dal governo israeliano come un rischio per la sicurezza nazionale.
Il liner di Amburgo non è però l’unico pretendente in lizza per l’acquisizione dell’azienda israeliana. Secondo il periodico Globes, altri operatori avrebbe espresso interesse per l’acquisto della società armatoriale, a cominciare da MSC e Maersk.
Alla fine del mese scorso, il consiglio di amministrazione di ZIM aveva peraltro ricevuto, e successivamente respinto, un’offerta di acquisto da 2,4 miliardi di dollari presentata dell’amministratore delegato di ZIM, Eli Glickman, e dal capo di Ray Car Carriers, Rami Ungar. ZIM aveva dichiarato all’epoca di aver formato un team per esaminare alternative strategiche relative al futuro dell’azienda.
