Dopo tre settimane di decrementi settimanali consecutivi, i noli container sono aumentati questa settimana del 7% rispetto a quella precedente, a 1927 dollari a FEU.
Dopo aver raggiunto la scorsa settimana i livelli più bassi mai registrati da gennaio 2025, le rotte transpacifiche da Shanghai a Los Angeles e da Shanghai a New York hanno fatto registrare rispettivamente un aumento dell’8 e del 6%, salendo a 2256 e a 2895 dollari a FEU.
“Discostandosi dai tradizionali adeguamenti quindicinali, alcuni vettori hanno cominciato ad annunciare general rate increase meno sostanziosi ma con una frequenza settimanale. L’obiettivo è quello di mantenere una pressione costante sui noli spot” affermano gli analisti di Drewry.
A differenza della rotta commerciale Transpacifica, la rotta Asia-Europa ha mantenuto con successo i livelli tariffari per tre settimane consecutive, sfruttando gli aumenti dei FAK per sostenere i tassi spot prima dell’inizio dei negoziati sul rinnovo dei contratti annuali.
Sulla Shanghai – Genova le rate di nolo sono aumentate del 15%, a 2648 dollari a FEU, mentre sulla Shanghai – Rotterdam hanno messo a segno un +4% su base settimanale, a 2241 dollari a FEU.
Le incertezze sulle previsioni di ripristino dei collegamenti via Suez continuano ancora oggi ad avere ricadute pesanti sulle rotte commerciali tra l’Asia e l’Europa, che rimangono altamente volatili.
Drewry ritiene però che una piena ripresa dei transiti da Suez restituirebbe una capacità significativa al mercato ed eserciterebbe una pressione al ribasso sulle tariffe, con effetti che si dispiegherebbero tuttavia in modo graduale a causa dei possibili problemi di congestione di cui i porti potrebbero iniziare a soffrire a seguito del riallineamento dei servizi di collegamento sulla rotta naturale del Mar Rosso.
